Da Infoaut.org del o1/02:
Monnezza in piazza Plebiscito, in cinquemila sfilano per Napoli!
Altro silenzio, molto più interessato, è quello che si è susseguito durante tutta la giornata di oggi. I media coprono l'imbarazzo di un potere messo alla berlina, illegittimato dall'organizzazione dal basso dei cittadini. Mentre giornali e uffici stampa strombazzano l'evento della "domenica ecologica della raccolta differenziata" che si terrà domenica prossima, con un sindaco di Napoli, Rosa Russo Iervolino, propenso nell'impresa disperata di amicarsi gli ultimi illusi, cinquemila persone hanno sfilato per le strade di Napoli, dietro un tir di diciassette metri, carico di rifiuti differenziati raccolti dai cittadini. Nelle ultime settimane, nella citta partenopea, sono sorti punti di raccolta differenziata, organizzati da cittadini e comitati di quartiere, il che non ha potuto che rappresentare un enorme smacco verso quelle istituzioni prodighe, nei loro infausti intenti, a porre fine all'emergenza. Il corteo regionale è partito da piazza del Gesù alle ore 18, composto da centri sociali, comitati di quartiere, presidi contro discariche e inceneritori, sindacati di base, movimento dei disoccupati e "Rete campana salute e ambiente", con il dichiarato obiettivo di scaricare il tir carico di rifiuti davanti alla Prefettura, in piazza Plebiscito, luogo altamente simbolico della città di Napoli. La tensione, ma anche la rabbia dei cittadini, è palpabile fin dai primi passi del corteo. Nei pressi della Questura il tir viene bloccato dalla Digos: il camion non può entrare in piazza Plebiscito, le forze dell'ordine vogliono evitare che i rifiuti vengano lasciati dinnanzi al Palazzo del Governo. Polizia e manifestanti si raffrontano: alcuni giovani rovesciano dei cassonetti dell'immondizia, vengono scanditi slogan contro le forze dell'ordine, sacchetti dell'immondizia volano sulla testa del cordone in assetto anti-sommossa, le prime file del corteo spingono, nasce qualche tafferuglio. Ogni sacchetto dell'immondizia viene portato a mano dai manifestanti in piazza Plebiscito, saltando la polizia e lanciando un chiaro segnale alle istituzioni ed ai suoi burattini: istituzioni e politici come parte del problema, autorganizzazione popolare come soluzione.
1 commento:
credo che le forse dell'ordine centrino poco.. inutile e deleterio prendersela con loro.. non sono certo loro a voler bloccare le manifestazioni. quindi è da stupidi prendere d'assalto chi sta "solo" lavorando..
sul prendere il sacchetto in mano e portarlo davanti in p.za plebiscito, come segno dimostrativo, invece, sono d'accordo.. tanto, spostare un tir di rifiuti da un posto all'altro cambia poco, e farlo per far stare nella "monnezza" chi dovrebbe togliercela, è riduttivo (purtroppo). ma la popolazione fa bene a farsi sentire e ad organizzare siti di raccolta differenziata autonomi..
altro che schiaffo morale!!
bravi campani!
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