domenica 13 gennaio 2008

Appuntamenti e prese di posizione...

Il Consiglio regionale della Basilicata è convocato, in seduta straordinaria, alle ore 10.30 di domani lunedì 14 gennaio 2008, presso il palazzo della Giunta regionale (Viale della Regione Basilicata, 4). All’ordine del giorno un dibattimento circa l’individuazione, da parte del Consiglio della Provincia di Salerno, della discarica nella cava in località Serra Arenosa tra i confini del Comune di Caggiano (Sa) e Vietri di Potenza.
Inoltre, sempre per domani lunedì 14 gennaio 2008, ore 10:30 presso la Provincia di Salerno, è prevista una convocazione della VI Commissione Consiliare Permanente "Ambiente, Governo del Territorio e Smaltimento Rifiuti" con ad oggetto una discussione circa "l'individuazione del sito da adibire a discarica provinciale nel Comune di Caggiano". Sarà presente il sindaco di Caggiano, Giovanni Caggiano, il quale produrrà la documentazione già esibita presso il Commissariato nell'incontro di venerdì scorso.
Ancora, per le ore 10:30 di martedì 15 gennaio 2008 è convocata, presso la sede della Provincia di Potenza, una seduta monotematica del Consiglio della Provincia di Potenza, sulla questione "Serra Arenosa".
Come si apprende dal blog "rifiutiamola.org", infine, sia l'Upi (Unione province italiane) di Basilicata che l'Anci (Associazione nazionale comuni italiani) di Basilicata hanno dichiarato l'intento di voler impugnare l'atto deliberativo prodotto dal Consiglio della Provincia di Salerno.

Del nostro destino e delle lunghe lingue...

Cliccando sul link sottostante si potrà leggere l'intervista che Vito De Filippo (Presidente della Regione Basilicata) ha concesso al giornalista Fabrizio Roncone, apparsa oggi su Corriere.it. Di nuovo, le ombre che vengono gettate sulla vicenda caggianese sono molte più delle flebili luci che in questi giorni ci hanno dato speranza. E se l'equivoco del quale parla De Filippo riguardasse proprio l'ipotetica discarica di Caggiano/Vietri? Certo è che l'imbarazzo e l'indecisione con le quali, colui che ritenevamo uno dei nostri alleati più forti, risponde alle domande del cronista non può che allarmarci!


Termovalorizzatori, la vera alternativa?

Il termovalorizzatore è un impianto che fa parte della mitologia, non della realtà: è la mistificazione pubblicitaria dell’inceneritore a recupero energetico, cioè un inceneritore che impiega il calore sviluppato nell’incenerimento dei rifiuti per produrre calore ed elettricità.
La definizione di termovalorizzatore dovrebbe essere quella di una centrale elettrica che produce energia termica ed elettrica per cogenerazione bruciando come combustibile i rifiuti. Non serve scomodare i più grandi ingegneri e professori del mondo, basta uno studentello accorto per smentire questa definizione: è fisicamente impossibile che esista un impianto simile.

Cerchiamo di capirne qualcosa:
http://files.meetup.com/206766/GrilloNewsgiugno.pdf



La gestione a freddo dei rifiuti

Nell’ambito delle iniziative legate alla Quarta Giornata Mondiale contro l’Incenerimento dei Rifiuti, promossa dalla coalizione mondiale GAIA, la Rete Nazionale ”Rifiuti Zero” e Greenpeace Italia pubblicano la traduzione del rapporto di Greenpeace Gran Bretagna: "GESTIONE A FREDDO DEI RIFIUTI. Lo stato dell’arte delle alternative all’incenerimento per la parte residua dei rifiuti municipali”.

Cliccando sul link lo si potrà consultare in versione integrale:
http://www.greenpeace.org/raw/content/italy/ufficiostampa/rapporti/gestione-rifiuti-a-freddo.pdf