mercoledì 30 gennaio 2008
E' (quasi) FATTA! Serra Arenosa, il NIET di De Gennaro!
Pubblicato da
Un Sito Sbagliato
alle
20:25
0
COMMENTI
argomento comunicato
lunedì 28 gennaio 2008
Il rapporto Arpab e....

Infine qualche dovere di cronaca: nello scorso fine settimana (26 e 27 gennaio) alcuni esponenti del nostro comitato hanno compiuto opera di sensibilizzazione, tramite la diffusione di volantini informativi, in comuni limitrofi quali Polla ed Auletta. Allo stesso modo, ed in differenti comuni, hanno agito i ragazzi del comitato "No discarica" di Vietri di Potenza. Inoltre, nel pomeriggio di sabato 26 gennaio, nell'ambito dell'incontro su "La decrescita felice", organizzato dall'associazione Ursentum, si è discusso delle questioni Serra Arenosa ed emergenza rifiuti in Campania, e si è visionata, con seguente dibattito, una interessante inchiesta televisiva (curata da Salvatore Medici ed andata in onda su Italia2) a proposito della realizzazione di una centrale a biomasse nel comune di Atena Lucana. A presto con un approfondimento su questa ultima, intricata e torbida, vicenda.
Pubblicato da
Un Sito Sbagliato
alle
17:50
0
COMMENTI
argomento comunicato
martedì 22 gennaio 2008
Il piano De Gennaro contro l'emergenza rifiuti
Pubblicato da
Un Sito Sbagliato
alle
15:35
2
COMMENTI
argomento notizie
venerdì 18 gennaio 2008
Salerno. Dal primo febbraio rischio rifiuti.
Dal Corriere del Mezzogiorno del 18/01/2008
Pubblicato da
Un Sito Sbagliato
alle
12:38
2
COMMENTI
argomento Rassegna Stampa
giovedì 17 gennaio 2008
I comitati di Caggiano e Vietri di Potenza fanno breccia alla Provincia di Salerno
Pubblicato da
Un Sito Sbagliato
alle
20:45
1 COMMENTI
argomento comunicato
Basterebbe un pò di buonsenso...
Pubblicato da
Un Sito Sbagliato
alle
14:30
0
COMMENTI
argomento articoli web
mercoledì 16 gennaio 2008
Domani 17/01 presidio informativo presso la Provincia di Salerno
Pubblicato da
Un Sito Sbagliato
alle
14:59
0
COMMENTI
argomento EVENTI
Consiglio Provinciale Potenza: belle parole....
Il comitato esprime stupore e sconcerto per come la Provincia di Potenza ha trattato, nella seduta “straordinaria” di stamani, la questione di Serra Arenosa. Infatti, dopo una netta presa di posizione del Governatore De Filippo e del Consiglio di Basilicata ci si aspettava, come minimo, un altro rapido deliberato in tal senso. Crediamo che la Provincia abbia perso una buona occasione per esprimere, con gli atti, un sostegno palpabile alle comunità del Melandro che si trovano ad affrontare un problema ben al di sopra delle loro capacità. I cittadini presenti non hanno ben inteso le ragioni del dibattere, considerato che quasi tutti gli interventi sono stati incentrati su una inconcludente polemica politica. Seppur scontata, apprezziamo comunque la dichiarazione unanime di contrarietà ai progetti di discariche a ridosso dei nostri confini (Serra Arenosa, ma non solo...) ma, come si suol dire, verba volant… Per il momento incassiamo, nostro malgrado, un “nulla di fatto” e restiamo in attesa di una decisione in merito che, secondo i rappresentanti provinciali, arriverà nella prossima convocazione.
Pubblicato da
Un Sito Sbagliato
alle
13:40
0
COMMENTI
argomento notizie
martedì 15 gennaio 2008
La soluzione (non solo per Serra Arenosa e comunque parziale...) esisterebbe, ma...
1) nei primi mesi dello scorso anno 2007, i due summenzionati geologi producono la citata relazione mediante la quale si individuano alcuni siti adatti per lo stoccaggio dei rifiuti o per la localizzazione di future discariche, in territorio campano e precisamente nelle zone dell'alto avellinese, completamente idonei dal punto di vista tecnico, ambientale e logistico e, soprattutto, non ricadenti all'interno di cave;
2) essa viene posta a disposizione dell'allora commissario di governo per l'emergenza rifiuti in Campania, Guido Bertolaso, di cui i due geologi sono, a parole, due ascoltati collaboratori;
3) per la prima volta, senza nessuna reale motivazione, essa viene cestinata;
4) la vicenda viene resa pubblica, il 12 maggio 2007, durante le Assise della Città di Napoli e del Mezzogiorno;
5) l'8 gennaio scorso, con l'emergenza rifiuti scoppiata per l'ennesima volta e con lo spasimo in gola per l'individuazione di immediate soluzioni, il professor Giovanni Battista De Medici consegna tale documento nelle mani di Romano Prodi e Alfonso Pecoraro Scanio;
6) giusto negli ultimissimi giorni, le Assise della Città di Napoli e del Mezzogiorno rilanciano, per la pubblica opinione e la stampa, le serie proposte formulate da De Medici e Ortolani, ma, ancora, l'appello sembra cadere nel vuoto;
7) su Il Manifesto di oggi si trovano queste illuminanti riflessioni rilasciate da Giuseppe Messina, membro del comitato scientifico di Legambiente: 1) "la maggior parte delle cave, specie nel casertano, sono in mano alla mano alla camorra"; 2) "i siti individuati da De Medici e Ortolani sono quasi tutti nell'alto avellinese, feudo di Ciriaco De Mita (toh, chi si rivede!), il quale si oppone a questa possibilità".
Per dovere di cronaca, e di completezza, è infine opportuno segnalare un particolare non di poco conto: la relazione tecnica in oggetto, la quale indica una serie di siti tutti compresi fra i territori avellinesi e beneventani, è anteriore alla promulgazione della legge 87/07, lì dove si assume che ognuna delle cinque province campane debba provvedere autonomamente allo smaltimento dei rifiuti prodotti nel proprio territorio (ossia la "provincializzazione", che impone anche di individuare un'unica discarica provinciale).
Una faccenda abbastanza intricata, ma che comunque indurrebbe a rimestare nel torbido!
Pubblicato da
Un Sito Sbagliato
alle
15:32
0
COMMENTI
argomento documenti
lunedì 14 gennaio 2008
Consiglio regionale Basilicata e Commissione Ambiente Provincia Salerno: un buon viatico
Pubblicato da
Un Sito Sbagliato
alle
20:53
9
COMMENTI
argomento notizie
Termovalorizzatori, la vera alternativa?
La definizione di termovalorizzatore dovrebbe essere quella di una centrale elettrica che produce energia termica ed elettrica per cogenerazione bruciando come combustibile i rifiuti. Non serve scomodare i più grandi ingegneri e professori del mondo, basta uno studentello accorto per smentire questa definizione: è fisicamente impossibile che esista un impianto simile.
Cerchiamo di capirne qualcosa:
http://files.meetup.com/206766/GrilloNewsgiugno.pdf
La gestione a freddo dei rifiuti
Cliccando sul link lo si potrà consultare in versione integrale:
http://www.greenpeace.org/raw/content/italy/ufficiostampa/rapporti/gestione-rifiuti-a-freddo.pdf