giovedì 10 gennaio 2008

Importante Vertice con De Gennaro

Il neo-commissario delegato per l'emergenza rifiuti in Campania, Gianni De Gennaro, ha convocato per domani venerdì 11 gennaio 2008, alle ore 11.00, presso la propria sede, Napoli, via Medina, il presidente della Regione Basilicata, Vito De Filippo (il quale, stando ad alcune voci lucane, avrebbe, in queste ultime ore, delegato l'assessore all'Ambiente, Vincenzo Santochirico), il presidente della Provincia di Potenza, Sabino Altobello ed il Sindaco di Caggiano, Giovanni Caggiano. Scopo del vertice sarà quello di "convenire sulle iniziative da intraprendere per procedere alla redazione di un eventuale studio di fattibilità riguardo all'individuazione del sito di Serra Arenosa come discarica provinciale". Tradotto dal burocratese: si tratta di un incontro preliminare durante il quale potere esporre le questioni sul tavolo, quali la verifica geo-ambientale da noi fortemente sostenuta con l'obiettivo di farla pesare effettivamente. Il punto davvero importante è che la faccenda approda direttamente sul tavolo di chi dovrà avere l'ultima parola sulla questione, appunto il neo-commissario De Gennaro.

Aspettiamo buone nuove, ma manteniamo alto il livello di guardia!

La chiave?

LEGGETE QUESTO ARTICOLO E RIFLETTETE (o allibite, a seconda delle sensibilità di ognuno)....

Ecco i siti alternativi proposti dal prof. Giovanni Battista De Medici fin dai primi mesi del 2007.
Riportiamo uno stralcio della relazione tenuta dal prof. de' Medici durante la conferenza stampa organizzata dall'Assise della Città di Napoli e del Mezzogiorno d'Italia, sabato 12 maggio 2007 alle ore 11.00, presso la sede dell'Istituto Italiano per gli Studi Filosofici.

p.s: il nostro caro Ortolani è uno dei protagonisti, purtroppo non ascoltati, della vicenda...

http://www.peacelink.it/editoriale/a/24663.html

Il termovalorizzatore

Il termovalorizzatore è un impianto in cui avviene un processo chimico della combustione/termodistruzione ad alte temperature > di 850°C dei rifiuti. Nel processo chimico della combustione/termodistruzione il calore prodotto viene recuperato sotto forma di vapore ad alta pressione ed alta temperatura, l'energia termica presente nel vapore viene trasformata in energia elettrica passando attraverso una turbina accoppiata ad un alternatore. Dove sono presenti reti di teleriscaldamento il calore residuo presente nel vapore all'uscita della turbina viene ceduto come energia termica a tali reti con notevoli vantaggi sia di rendimento che ambientali.
Nel caso della combustione si sviluppano gas chiamati in gergo industriale "fumi" che, prima di essere rilasciati in atmosfera (emissioni), vengono trattati/depurati attraverso delle apposite tecnologie. Tali tecnologie hanno lo scopo, attraverso processi chimici e meccanici, di ridurre al minimo, se non eliminare totalmente, le sostanze inquinanti contenute nei fumi prodotti dalla combustione.

Ciò vuol dire che non è vero che i termovalorizzatori non inquinano, anzi le emissioni di fumi in atmosfera devono essere monitorate 24 ore su 24.
Nel link seguente è possibile visualizzare i report giornalieri, relativi alle emissioni atmosferiche in uscita dai termovalorizzatori del Gruppo Hera, situati a Ravenna, Rimini, Forlì, Ferrara, Modena e Bologna:

Emissioni termovalorizzatori

Termovalorizzatori, la vera alternativa?

Il termovalorizzatore è un impianto che fa parte della mitologia, non della realtà: è la mistificazione pubblicitaria dell’inceneritore a recupero energetico, cioè un inceneritore che impiega il calore sviluppato nell’incenerimento dei rifiuti per produrre calore ed elettricità.
La definizione di termovalorizzatore dovrebbe essere quella di una centrale elettrica che produce energia termica ed elettrica per cogenerazione bruciando come combustibile i rifiuti. Non serve scomodare i più grandi ingegneri e professori del mondo, basta uno studentello accorto per smentire questa definizione: è fisicamente impossibile che esista un impianto simile.

Cerchiamo di capirne qualcosa:
http://files.meetup.com/206766/GrilloNewsgiugno.pdf



La gestione a freddo dei rifiuti

Nell’ambito delle iniziative legate alla Quarta Giornata Mondiale contro l’Incenerimento dei Rifiuti, promossa dalla coalizione mondiale GAIA, la Rete Nazionale ”Rifiuti Zero” e Greenpeace Italia pubblicano la traduzione del rapporto di Greenpeace Gran Bretagna: "GESTIONE A FREDDO DEI RIFIUTI. Lo stato dell’arte delle alternative all’incenerimento per la parte residua dei rifiuti municipali”.

Cliccando sul link lo si potrà consultare in versione integrale:
http://www.greenpeace.org/raw/content/italy/ufficiostampa/rapporti/gestione-rifiuti-a-freddo.pdf